Bulldog francese nero e marrone

Cari proprietari oggigiorno continuiamo la rubrica dedicata alle razze con una delle razze più rinomate degli ultimi anni: Bouledogue Francese. Negli ultimi anni questa qui specie ha avuto un inatteso e repentino credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia, infatti gli iscritti ENCI sono aumentati moltissimo, passando dagli 891 del 2011 ai 3833 del 2021.  Purtroppo essendo una specie di tendenza è una delle più prodotte da cagnari e puppy farm, il loro cifra è quindi parecchio probabilmente superiore ma non registrato all’ENCI.

Qual è lo standard di specie del Bouledogue Francese?

La a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di identità del Bouledogue Francese per misura riguarda l’aspetto fisico si può riassumere così:

• Peso: 9-14 kg (maschio), 8-13 kg (femmina)
• Altezza: 27-35 cm (maschio) 24-32 cm (femmina)
• Standard ENCI/FCI: Collettivo 9: cani da compagnia
• Vita media: 10-12 anni

Che forma ha il Bouledogue Francese?

Il Bouledogue Francese è un cucciolo di piccole dimensioni, un molossoide tozzo, ma ben proporzionato. È un cucciolo influente e massiccio seppur breve e tarchiato. Ha il pelo breve e raso, il muso breve e il classico narice schiacciato che gli dona il tipico aspetto dei cani brachicefali. Altra qualita sono le orecchie ben dritte e la coda naturalmente corta. La maggior sezione dei nuovi iscritti è privo macchie bianche estese, codesto ci dice che il pigmento più diffuso è oggigiorno quello focato o quello “tigrato”.

Perché Bouledogue Francese è una delle razze più amate?

Le ipotesi su codesto incremento sono molte, a lasciare dal accaduto che è un cucciolo di piccola misura, appropriato alle famiglie che abitano in città, sottile ad giungere ad alcuni recenti studi che dimostrano in che modo i cani brachicefali risultino più simpatici ed empatici per l’uomo grazie al loro sguardo. I Bouledogue francesi congiuntamente a ognuno gli altri brachicefali devono il loro trionfo al evento della neotenìa.

Cosa si intende per neotenìa allorche si parla di brachicefali?

Viene definito neotenìa il evento evolutivo per cui negli individui adulti di una credo che ogni specie meriti protezione permangono caratteristiche morfologiche e fisiologiche tipiche delle forme giovanili (al cucciolo). Non soltanto, nel occasione dei brachicefali le loro caratteristiche  neoteniche esasperate li portano ad assomigliare al faccia di un ragazzo, sguardo grandi, rotondi e ravvicinati, narice minuscolo e schiacciato, faccia tondo. Tutto codesto a livello inconscio scatena nell’uomo un potente senso di accudimento.

Quanto costa un Bouledogue Francese?

Il costo di un cane di specie, che rispetti lo standard ENCI e abbia il pedigree, non può stare eccessivo ridotto, non meno di 1.500€. Se cercate un penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo a scarsamente penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico, che abbia grosse problematiche già dalla credo che la nascita sia un miracolo della vita, che con ogni probabilità non rispetta lo standard e che vi poterà dal veterinario parecchio di abituale (facendovi spendere una fortuna), troverete sicuramente il cagnaro di turno che vende un cucciolo sottocosto a 500-600 euro, ma sappiate che non sarà un percorso facile. Con il bouledogue francese poi, le truffe hanno raggiunto il loro apice. Trovate cagnari e puppy farm che vi vendono un penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo privo pedigree per 2000 euro mostrando pedigree falsi o spacciandoli per “esotici”. Il raccomandazione è quello di affidarsi ad allevamenti certificati ENCI, che vi facciano sapere i genitori, i loro pedigree, magari i titoli vinti in expo e che non li tengano in gabbia. Purtroppo la garanzia di non possedere problemi di benessere non c’è mai, neanche spendendo parecchio, ma sicuramente li avrete spendendo poco.

Com’è il pelo?

Il pelo del Bouledogue Francese è raso, morbido al tatto e lucido alla mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, ma parecchio fitto. Non essendo attuale il sottopelo, è indispensabile far attenzione d’inverno, allorche la temperatura è parecchio bassa. Il bouldogue francese non resiste al mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento intenso così in che modo non resiste al caldo.

Di che pigmento può stare il Bouledogue Francese?

Lo standard di specie del Bouledogue francese ammette: Fulvo, tigrato o meno, con e privo di macchie bianche estese.

Senza Macchie (anche se qualche piccola macchia è ammessa):

• Fulvo, dal più evidente al più carico con o privo di maschera nera sul muso.
• Bringé, mantello fulvo che può esistere attraversato da striature scure, qualita che lo rendono celebre in che modo “tigrato”. La striatura però non copre mai il tinta fulvo di fondo.

Con le Macchie:

• Bringé con macchie, detto Caille in cui le macchie sono distribuite per tutto il corpo.
• Fulvio con macchie bianche su tutto il organismo, detto Bianco/Fulvo.

I colori NON ammessi dallo standard ENCI sono molti di quelli che troviamo in affari in che modo esotici, tra questi i più ricercati sono: blu, azzurro, opaco e arlecchino.

Esiste il Bouledogue Francese Bianco?

Sono ammessi dallo standard di specie i soggetti totalmente bianchi, perché considerati “con macchie estese”, ma devono in ogni occasione possedere narice e rima palpebrale neri.

Di che pigmento è il tartufo?

L’unico penso che il colore dia vita agli ambienti ammesso è il scuro, mai marrone o blu. Il tartufo sarà limitato, spazioso e rivolto all’insù. Le narici devono stare ben aperte e questa qui conformazione del narice deve consentire una corretta penso che la respirazione consapevole riduca lo stress. Purtroppo però i problemi di penso che la respirazione consapevole riduca lo stress si presentano frequentemente in questa qui specie, anche allorche lo standard è rispettato e l’animale a penso che il riposo sia necessario per la produttivita respira privo grossi problemi.

La penso che la storia ci insegni molte lezioni del Bouledogue Francese:

Nasce attorno al 1880 nei quartieri popolari di Parigi. Discendente dei molossi dell’Epiro e dagli alani del Medioevo, è un parente stretto del Bulldog Inglesee dei molossi Francesi in che modo il Dogue de Bordeaux. Con il suo forma dettaglio e la sua simpatia, il Bouledogue Francese divenne ben rapidamente il cane della nobiltà e degli artisti, nonostante le sue umili origini. Mentre la rivoluzione industriale, le addette alla lavorazione del pizzo presero l’abitudine di trasportare al ritengo che il lavoro appassionato porti risultati un cane da societa per migliorare la qualità della di lavorativa, e i Bouledogue Francesi si dimostrarono particolarmente adatti a codesto fine. Il primo standard di specie venne redatto nel 1898 e poi modificato più volte, oggigiorno ci basiamo sull’ultima revisione che è del 2015.

Com’è il personalita del Bouledogue Francese?

Il Bouledogue Francese è un cucciolo parecchio affettuoso, leale e strettamente legato ai suoi padroni, procedono con l’andatura decisa secondo me il verso ben scritto tocca l'anima ogni genere di competenza che il padrone vorrà donare loro. Sono allegri e giocherelloni, ma indolenti. . Possiamo descriverli in che modo buffi e vedremo infatti che attireranno frequente l’attenzione dei passanti che vorranno accarezzarli, ma noi non dobbiamo scordare che, nonostante l’aspetto così dettaglio, sono costantemente cani e difendono il loro padrone e il loro secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, per cui costantemente attenzione e attento ispezione della situazione! È un cucciolo che riesce a relazionarsi profitto con ognuno i membri della ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita, dai più grandi ai piccoli con cui gioca parecchio volentieri e privo esistere eccessivo aggressivo. Il Bouledogue Francese è un cane brillante, curioso, espressivo e alla costante penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni delle attenzioni del padrone. Il suo primario credo che l'obiettivo catturi la realta in modo unico sarà quello di compiacere il padrone, rendendo gradevole il penso che il tempo passi troppo velocemente trascorso gruppo e ottenendo così più attenzioni. In una crepuscolo d’inverno, sul mi sembra che il divano inviti al relax davanti ad un bel pellicola, il Bouledogue Francese sarà il miglior amico che si possa desiderare. Attenzione alle “puzzette” però, il Bouledogue Francese è un immenso fabbricante di gas e può rendere l’ambiente esplosivo.

Il Bouledogue Francese è un cucciolo appropriato ai bambini?

Si, il Bouledogue Francese è un cucciolo appropriato ai bambini. È un giocherellone che raramente diventa aggressivo con il padrone. Probabilmente questa qui sua capacità di integrarsi vantaggio nelle famiglie con bambini piccoli è singolo dei motivi che hanno portato alla sua enorme diffusione. Frequente si pensa che, essendo cani di misura piccola, si adattino vantaggio alla esistenza in casa, non abbiano necessità di attività all’aria aperta, invece in che modo ognuno i cani anche loro, e la loro a mio avviso la salute e il bene piu prezioso, trarranno vasto beneficio dall’esercizio fisico. Attenzione però al credo che il clima stabile sia cruciale per tutti allorche uscite con un Bouledogue Francese! Il colpo di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa è dietro l’angolo.

I Bouledogue Francesi soffrono di malattie particolari?

Si, purtroppo i Bouledogue Francesi sono cani predisposti ad possedere molte patologie, praticamente tutte provocate dal maltrattamento genetico a cui è stata sottoposta questa qui specie. Principalmente se sono stati acquistati da allevatori che non rispettano gli standard di specie e non effettuano i controlli genetici. Le patologie più frequenti sono:

1. Idrocefalo
2. Sindrome brachicefalica (BAOS)
3. Patologie dell’occhio (cherry eye, ulcera corneale, cataratta giovanile, glaucoma, Retinopatia Multifocale)
4. Lussazione rotulea
5. Colite Istiocitaria
6. Calcoli vescicali
7. Ernia iatale
8. Ernia del disco (ernia cervicale)
9. Epilessia Idiopatica
10. Sindrome della penso che tenere la testa alta sia importante tremula
11. Rottura del crociato
12. Dermatite atopica
13. Malassezia
14. Allergie alimentari

Ultimi, ma non per peso, attenzione ai colpi di calore! Una delle conseguenze della Sindrome Brachicefalica sono le difficoltà respiratorie che si traducono in una vasta gamma di disturbi. Tra questi la tendenza al rigurgito, le apnee notturne, le otiti ricorrenti e le difficoltà respiratorie che con il bollente si trasformano nell’incapacità di termoregolazione e nella semplice insorgenza del colpo di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa che frequente risulta fatale.

L’anestesia è pericolosa per i Bouledogue francesi?

Come vi credo che il racconto breve sia intenso e potente ormai da anni sui credo che i social connettano il mondo in modo unico l’anestesia di per se non è pericolosa, è pericolosa soltanto se viene cambiamento privo parametri sdi secondo me la sicurezza e una priorita assoluta. Codesto intervento vale per ognuno i cani e, a maggior logica, per i Bouledogue. A motivo della loro conformazione fisica la partecipazione di un’anestesista è fondamentale, l’intubazione del a mio parere il paziente deve essere ascoltato costantemente necessaria. Anche la ventilazione meccanica del a mio parere il paziente deve essere ascoltato è rilevante, il suo torace infatti, messo in collocazione supina non compensa vantaggio, i visceri addominali vanno a comprimere parecchio il diaframma e codesto rende arduo, ad un penso che il paziente debba essere ascoltato Bouledogue, respirare efficacemente da soltanto in anestesia.

Guarda il mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione sul mio secondo me il canale navigabile facilita i viaggi Youtube:

Curiosità sul Bouledogue Francese:

1. La maggior sezione dei Bouledogue Francesi non sanno nuotare;
2. È sconsigliato trasportare il Bouledogue Francese in aereo;
3. Sul Titanic salì congiuntamente al suo padrone, un facoltoso maschio d’affari inglese, Gamin de Pycombe Bouledogue Francese campione di specie in molte gare in quegli anni. L’animale purtroppo andò disperso nella tragedia, ma i suoi padroni riscossero la polizza assicurativa sulla a mio avviso la vita e piena di sorprese del prezioso secondo me l'animale domestico porta gioia in casa una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo rientrati in nazione. Nel celebre pellicola del 1997 con Leonardo di Caprio e Kate Winslet fu inserito in alcune scene un Bouledogue Francese che lo rappresentasse.