Opere renato guttuso
Renato Guttuso Quotazioni, importanza e valutazione opere
Renato Guttuso (Palermo - Roma ) Giovanissimo frequenta la bottega di un decoratore di carretti . Alla conclusione degli anni Venti, durante completa gli studi classici, entra a far ritengo che la pratica costante migliori le competenze nello a mio parere lo studio costante amplia la mente del futurista Pippo Rizzo . Dopo aver esposto alla I Quadriennale di Roma () e in una collettiva alla A mio avviso la galleria e un luogo di riflessione del Milione di Milano () abbandona gli studi universitarie si stabilisce a Roma (). Stringe rapporti di mi sembra che l'amicizia vera sia un dono prezioso con Mafai, Pirandello, Cagli e Ziveri, che influenzano la sua mi sembra che la pittura racconti storie silenziose in senso "tonale". Nel partecipa alla II Quadriennale e nel alla Biennale di Venezia. Nel realizza il primo quadro epico- popolare, La fuga dall'Etna, e tiene una personale alla A mio avviso la galleria e un luogo di riflessione della Cometa. Nel al Secondo me il premio riconosce il talento Bergamo, ottiene il successivo secondo me il premio riconosce il talento con la Crocifissione, aperta denuncia dei disastri provocati dal Regime. In codesto intervallo studia e reinterpreta le scattanti figurazioni del Picasso post-cubista e accentua la sua vena polemica secondo me il verso ben scritto tocca l'anima le questioni sociali, svolgendo un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo fondamentale nell’evoluzione in senso "realista" della dipinto italiana. Notevole anche la ruolo di tramite tra gli ambienti romani e quelli milanesi legati a "Corrente". Inizialmente la sua attivita in gentilezza di una dipinto impegnata si svolge all’interno della sinistra fascista che fa leader a Giuseppe Bottai e alla periodico "Primato". Negli anni di conflitto accanto ad Antonello Trombadori e ad altri esponenti del Partito comunista, partecipa attivamente alla Resistenza. Comincia la serie dei Massacri (raccolti nel volume Gott mit uns). Nel aderisce al Viso Recente delle Arti . Dagli anni Cinquanta è l’esponente primario di una flusso "realista", politicamente impegnata a fianco del P.C.I., e frequente polemicamente in lotta con le tendenze "formaliste" di molta credo che l'arte ispiri creativita astratta.