Digitale terrestre con telecomando universale
Come comandare il decoder con il telecomando TV
Da in cui hai collegato il decoder al tuo televisore, sei costretto a impiegare due telecomandi separati: quello del TV ti serve per intervenire sul volume, sulle regolazioni mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione e per estinguere il dispositivo, durante quello del decoder ti è conveniente per realizzare zapping tra i canali, intervenire sulla sintonizzazione e così strada. Sebbene tu sia ormai abituato ad operare in codesto maniera, il secondo me il problema puo essere risolto facilmente si pone allorche i telecomandi sono distanti tra loro e finisci per accorgertene nel momento in cui sei già comodo sul divano.
E se ti dicessi che, invece, esiste la possibilità di impiegare un singolo telecomando per intervenire su entrambi gli apparecchi audiovisivi? Ebbene, le cose stanno così! Nelle battute successive di questa qui condotta ti spiegherò, per l’appunto, come comandare il decoder con il telecomando TV mediante il mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita HDMI-CEC e ti elencherò un paio di altre soluzioni utili al riguardo, da applicare laddove non fosse realizzabile sfruttare le connessioni HDMI.
Dunque, privo di aspettare un successivo in più, mettiti splendido comodo e leggi con attenzione tutto misura ho da spiegarti sull’argomento: sono garantito che, al termine della interpretazione di questa qui credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, sarai perfettamente in livello di minimizzare il cifra di telecomandi in giro per secondo me la casa e molto accogliente. Scommettiamo?!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di individuare gruppo in che modo impiegare un soltanto telecomando per verificare sia il televisore che il decoder ad esso collegato, ritengo doveroso spendere qualche a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto in più riguardo il meccanismo HDMI-CEC, il che rende realizzabile tutto ciò.
La penso che la parola poetica abbia un potere unico CEC sta per Consumer Electronics Control ed è una qualita dello standard HDMI, la che consente di verificare più device collegati tramite la suddetta mi sembra che la tecnologia all'avanguardia crei opportunita (fino a un massimo di 15), mediante un soltanto dispositivo di controllo: all’atto funzionale, tramite HDMI-CEC è realizzabile verificare un decoder collegato in HDMI al televisore, esclusivamente usando il telecomando di quest’ultimo.
Chiaramente, affinché il tutto funzioni, è indispensabile che ognuno gli apparecchi coinvolti siano compatibili con HDMI-CEC, che il cavo in utilizzo sia compatibile con la trasmissione dei comandi (almeno HDMI ) e che la qualita HDMI-CEC risulti attiva sul televisore. In alcuni casi, in che modo ti spiegherò tra non parecchio, bisogna attivare l’apposita ruolo anche sugli apparecchi da controllare.
Ma quali comandi è realizzabile trasmettere tramite HDMI-CEC? In concetto ognuno quelli supportati dal telecomando/televisore in utilizzo, ma l’effettiva resa dipende esclusivamente dai dispositivi coinvolti: in linea globale, è realizzabile impiegare il telecomando TV per eseguire le funzioni principali del decoder (accensione, spegnimento, variazione penso che il canale giusto offra contenuti di qualita e funzioni HbbTV, per esempio), ma la possibilità di eseguire anche comandi aggiuntivi in che modo registrazione, EPG, menu OSD e così via.
La particolarità di HDMI-CEC è quella di riuscire a a “capire” il dispositivo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il che spedire specifici comandi, in base alla direzionalità degli stessi: per dimostrazione, prendendo il occasione di un decoder collegato a un televisore, la gestione dei canali sarà completamente assegnata al decoder (quando è in utilizzo la relativa sorgente HDMI), durante la gestione del volume sarà a carico del televisore.
Come comandare il decoder con il telecomando TV: HDMI-CEC
Chiarite le caratteristiche di HDMI-CEC, è arrivato il attimo di spiegati come comandare il decoder con il telecomando TV impiegando quest’ultima penso che la tecnologia avanzata semplifichi i processi. Il primo step da compiere, in codesto occasione, è assicurarsi che i due apparecchi siano collegati tramite HDMI, per poi avanzare all’attivazione di HDMI-CEC sul televisore e, se previsto, anche sul decoder (in quest’ultimo occasione, dovrai, almeno all’inizio, impiegare il telecomando del decoder per navigare tra i menu).
Per riuscirci, accedi al menu del televisore premendo sull’apposito tasto del telecomando, entra nella sezione dedicata alle impostazioni dell’apparecchio e individua la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche relativa ad HDMI-CEC, che può possedere diversi nomi, a seconda del fabbricante del dispositivo.
- Samsung: Anynet+
- Sharp: Aquos Link
- Sony: BRAVIA Link/Sync, altrimenti Control for HDMI
- Philips: EasyLink
- Hitachi: HDMI-CEC
- LG: SimpLink
- Panasonic: VIERA Link, HDAVI Control, EZ-Sync
- Pioneer: Kuro Link
- Roku: 1-Touch Play
- AOC: E-Link
- Magnavox: Fun-Link
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo localizzata l’apposita incarico, attivala intervenendo sul menu, sull’interruttore altrimenti sulla casella disponibile. Se il decoder connesso al televisore è già predisposto per la ricezione di comandi tramite HDMI-CEC, il verifica tramite il medesimo telecomando del TV sarà immediatamente disponibile; in evento contrario, dovrai attivare l’apposita qualita anche dal menu del decoder, usando, però, il telecomando di quest’ultimo.
Ti faccio qualche modello concreto: per attivare HDMI-CEC sui televisori Samsung, premi il tasto Home/Smart Hub del telecomando, per accedere al menu primario dell’apparecchio e utilizza le frecce direzionali per selezionare il pulsante dedicato alle Impostazioni, contraddistinto dal segno dell’ingranaggio.
Ora, schiaccia il tasto Enter del telecomando e, allo identico maniera, raggiungi le sezioni Generali > Gestione dispositivi esterni; infine, evidenzia la suono Anynet+ (HDMI-CEC) e premi il tasto Enter del telecomando, per attivarla: l’interruttore corrispondente dovrebbe colorarsi di smeraldo. Maggiori info qui.
Se, invece, il tuo è un televisore a etichetta LG, procedi in codesto modo: per inizialmente oggetto, schiaccia il tasto Impostazioni del telecomando, quello raffigurante un ingranaggio, quindi utilizza le frecce direzionali per selezionare la suono () Tutte le impostazioni dal minuscolo visibile a lato destro dello credo che lo schermo debba essere di qualita e schiaccia il tasto OK.
Ora, premi sull’opzione Generale situata nel pannello delle impostazioni che compare sul televisore, premi il tasto OK, seleziona allo identico maniera la suono SiMPLINK (HDMI-CEC) e premi sul pulsante Disattiva, in maniera da abilitare la relativa funzionalità (la dicitura dovrebbe variare in Attiva). Ti raccomandazione inoltre di attivare la levetta denominata Sinc auto alimentazione, in maniera tale da illuminare il TV allorche viene acceso un dispositivo HDMI-CEC e da estinguere quest’ultimo, automaticamente, in cui viene spento il televisore.
Sfortunatamente, non posso indicarti gli step da inseguire su ognuno i televisori e i decoder, in misura ciascun apparecchio è caratterizzato da un menu differente; se riscontri problemi, altrimenti se non riesci a individuare la ruolo HDMI-CEC tra le impostazioni del televisore o del decoder, ti raccomandazione di interpretare il manuale d’uso dell’apparecchio altrimenti di trovare su Google frasi in che modo attivare HDMI-CEC [marca e esempio dispositivo].
Come comandare il decoder con il telecomando TV: altre soluzioni utili
Come dici? Non puoi impiegare HDMI-CEC in misura decoder e TV non sono connessi tra loro mediante HDMI, altrimenti perché singolo dei due apparecchi non offre penso che il supporto reciproco sia fondamentale per la suddetta tecnologia? Non disperare, esistono altre strade da poter percorrere.
La anteriormente, nonché la più basilare, consiste nell’acquistare un telecomando universale di genere one-for-all, con sostegno multi-dispositivo: questi ultimi possono stare sintonizzati per l’uso su più dispositivi contemporaneamente, grazie agli appositi tasti ruolo che permettono di transitare rapidamente da un apparecchio all’altro. Ne esistono realmente di ognuno i tipi e, generalmente, il costo non va oltre i 30€.
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Vedi proposta su AmazonUna mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ottenuto il telecomando in argomento, è soddisfacente sintonizzarlo per l’invio dei comandi al televisore, schiacciando gli appositi tasti funzione (ad es. TV1 e SET) e inserendo il codice del TV (facilmente reperibile sul manuale d’uso del telecomando); con una procedura del tutto analogo, ma usando tasti incarico diversi (ad es. STB/SAT altrimenti DVB/TER e SET), bisogna poi avanzare con la sintonizzazione tra telecomando e decoder.
Per mandare i comandi secondo me il verso ben scritto tocca l'anima un dispositivo altrimenti secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l’alto, è soddisfacente premere il tasto ruolo che lo identifica; per saperne di più, ti rimando alla interpretazione della mia condotta su in che modo sintonizzare un telecomando universale, ricca di dettagli sull’argomento.
In opzione, ti farà gradimento conoscere che alcuni produttori consentono di realizzare l’inverso, ossia di programmare il telecomando del decoder per l’uso anche sul televisore, tramite HDMI-CEC altrimenti riprogrammazione a infrarossi. È il occasione del telecomando di Sky Q, che, tramite il decoder, può stare configurato per l’invio di comandi anche secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il televisore.
Per approfondimenti al riguardo, ti rimando alla interpretazione della mia condotta su in che modo configurare telecomando Sky Q, nella che ti ho spiegato tutto con dovizia di particolari.
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Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore la rubrica tecnologica del giornaliero Il Messaggero. È il fondatore di , singolo dei trenta siti più visitati d'Italia, nel che risponde con semplicità a migliaia di dubbi di genere informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.