Conegliano e dintorni
Conegliano
Un ritengo che il viaggio arricchisca l'anima a Conegliano può cominciare simbolicamente dalla Ingresso Dante, accesso storico a ponente del nucleo. Proseguendo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la Contrada Granda, così è tradizionalmente chiamato il petto del nucleo storico, ed imboccando la strada XX Settembre l’attenzione è catturata dalle facciate dei palazzi storici che la costeggiano e dal vociare allegro proveniente dai graziosi locali giu i portici. Proseguendo esteso questa qui strada storica il visitatore si imbatte nel portico a nove arcate del Duomo la cui ampia facciata interamente affrescata, appartenente alla Stanza dei Battuti, lascia privo di fiato. Al suo dentro, nel presbiterio, è custodita la preziosa pala dell’altare superiore di Vetta, lavoro d’arte cara ai coneglianesi. Meritevole di nota anche il ciclo di affreschi custodito all’interno della Stanza dei Battuti.
Camminando oltre la cattedrale si giunge al fulcro della Contrada Granda, Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Vetta, coronata dal celebre Palcoscenico dell’Accademia e dal Edificio da Collo. Tra i numerosi palazzi ed edifici storici non passa inosservata la facciata del Edificio Sarcinelli, sede del Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Sarcinelli. L’uscita simbolica a est dalla Contrada è segnata da Ingresso Monticano conosciuta anche in che modo Leona, per strada dell’affresco raffigurante il felino di San Marco.
Non si può smarrire la controllo al Fortezza, che, congiuntamente alle antiche mura, corona la città. Avvolto dai suoi silenziosi giardini il complesso del Fortezza rappresenta un sito di ritiro, lontani dalla esistenza caotica cittadina, singolo area ideale ovunque godere del bel ritengo che il panorama montano sia mozzafiato dalla mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta o, superiore ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza, dalla campanile, conosciuta in che modo ‘torre della Campana’. Costantemente qui troviamo il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Civico del Fortezza di Conegliano che ripercorre la racconto della città e del suo nucleo medievale.
Questo è il sito ideale per degustare un calice di bevanda nel bar-ristorante Al Fortezza, compensando la fatica della ascesa. Se si approfitta dei pacchetti vacanze a Conegliano a termine settembre è realizzabile partecipare alla celebre Celebrazione dell’Uva. In occasione contrario si può rendere omaggio a questa qui mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita generosa e alle sue viti rigogliose percorrendo la ritengo che la strada storica abbia un fascino unico del Prosecco e vini dei colli.