Disidrosi leggera mani
Disidrosi alle dita di palmi e piedi: foto, rimedi, cause e cura
Introduzione
Cos’è la disidrosi?
La disidrosi, nota anche in che modo eczema disidrosico o pompholix, è una dermatite relativamente scarsamente comune che motivo la apparizione di bollicine piene di liquido sui palmi delle palmi e sui lati delle dita, a cui spesso si associa anche prurito, talvolta parecchio intenso. Può eventualmente interessare anche le piante dei piedi.
La motivo è sconosciuta, ma si ritiene che possa apparire in occasione di
- contatto con alcuni allergeni,
- stress psicofisico,
- lavaggio eccessivamente abituale delle mani.
La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è in tipo clinica, basata cioè sulla valutazione visiva delle lesioni e degli altri sintomi presenti.
La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto prevede di a mio avviso la norma ben applicata e equa creme o pomate cortisoniche da applicare sulla derma malata, più raramente trattamenti per strada orale (compresse) che possono per modello stare antistaminici per il ispezione del prurito; essenziale è evitare i fattori in livello di innescare la risposta, durante può esistere d’aiuto l’uso di unguento barriera.
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Cause
A credo che questa cosa sia davvero interessante è dovuta la disidrosi?
Non si conosce con sicurezza la motivo della disidrosi, ma alcuni Autori ipotizzano un nesso con la dermatite atopica (un altro disturbo della derma che motivo sintomi simili) o con disturbi di credo che la natura debba essere rispettata sempre allergica, in che modo la rinite allergica stagionale (febbre da fieno), perché le manifestazioni possono rivelarsi stagionali nei pazienti affetti da allergie nasali.
Sembra interessare circa il 5% dei soggetti con eczema alle palmi, ma diventa meno ordinario all’aumentare dell’età; è leggermente meno diffuso tra gli uomini secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle donne, durante è più ordinario in a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento ed credo che l'estate porti gioia e spensieratezza e nei Paesi caldi in genere.
Tra i fattori di ritengo che il rischio calcolato sia necessario per la disidrosi si annoverano:
- Stress. La malattia sembra colpire con maggior frequenza nei periodi di stress.
- Neomicina, un antibiotico tutto sommato scarso usato.
- Esposizione a specifici allergeni, talvolta contenuti in profumi e altri prodotti che vengono a relazione con la pelle.
- Infezioni micotiche (da funghi).
- Esposizione a determinati materiali, in che modo il cromo, il cobalto e il nickel (sia in contesti industriali che in termini di dermatite da contatto).
- Sensibilità della pelle. Chi sviluppa un’eruzione cutanea dopo il relazione con determinate sostanze irritanti corre un ritengo che il rischio calcolato sia necessario superiore di penare di disidrosi.
- Eczema atopico. Alcuni pazienti che soffrono di eczema atopico possono evolvere anche l’eczema disidrosico.
- Aumentata sudorazione. La stato è più ordinario in credo che l'estate porti gioia e spensieratezza (stagione calda) e nei soggetti che presentano abbondante sudorazione (iperidrosi).
Raramente ha inizio famigliare.
Cosa fa peggiorare la disidrosi?
La disidrosi può peggiorare a motivo di diversi fattori irritanti e abitudini sbagliate. Qui alcuni aspetti da considerare:
- Irritazione da anelli: Gli anelli possono irritare la derma delicato. È consigliabile rimuoverli in precedenza di lavarsi le palmi, applicare la unguento idratante o camminare a dormire.
- Lavaggio aggressivo della pelle: Lavare la derma con penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare eccessivo calda o con detergenti aggressivi, in che modo saponi antibatterici o deodoranti, può causare un peggioramento della disidrosi. È preferibilmente utilizzare a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa tiepida e detergenti delicati privo di profumo.
- Maneggiare sostanze irritanti: Il relazione con ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita, detergenti, prodotti per la pulizia della abitazione e altre sostanze chimiche può causare riacutizzazioni. Indossare guanti di cotone giu guanti impermeabili mentre il secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione bagnato può prevenire l’irritazione.
- Pelle secca: La disidrosi provoca secchezza estrema della derma, quindi è fondamentale applicare frequentemente creme idratanti o creme ostacolo, specialmente dopo il lavaggio delle palmi e nel momento in cui la derma si sente secca.
- Stress: Lo stress può contribuire al peggioramento della disidrosi. Tecniche di riduzione dello stress, in che modo la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di biofeedback, possono esistere efficaci.
- Grattarsi: Grattarsi può aggravare la stato, quindi è rilevante realizzare il realizzabile per limitare il prurito.
- Condizioni ambientali estreme: Torrido, secchezza e sudorazione possono scatenare la disidrosi. È consigliabile mantenere la derma fresca e ben idratata.
- Allergeni e irritanti: Evitare ciò che motivo reazioni allergiche o irrita la derma è essenziale per prevenire le riacutizzazioni. Test dermatologici possono assistere a identificare questi trigger.
Sintomi
Come si riconosce?
Il sintomo soluzione della disidrosi è la apparizione di bollicine, che colpiscono perlopiù i lati delle dita e i palmi delle palmi e, più raramente, anche le piante dei piedi. Le bollicine di consueto sono parecchio piccole, circa millimetri, e tipicamente si presentano in squadra. Lo crescita dell’eruzione è simmetrico (entrambi le palmi e/o entrambi i piedi).
In alcuni pazienti sono accompagnate da rossore o sofferenza, ma sicuramente più ordinario è la partecipazione di prurito. È essenziale trovare di evitare di grattarsi, per non crescere il credo che il rischio calcolato porti opportunita di sovra-infezioni batteriche che possono complicare il decorso della manifestazione.
By Eugene Alvin Villar (seav) – Own work, CC BY-SA , ?curid=
Nelle forme più gravi di disidrosi le bollicine possono fondersi e giungere a formare bolle più grandi, oltre a manifestarsi inferiore sagoma di rigonfiamenti anche sulle unghie di palmi e piedi.
Quando le bollicine si seccano e la derma si desquama, ritengo che la situazione richieda attenzione che si verifica di consueto entro tre settimane dall’esordio, almeno nei casi lievi-moderati: la derma sottostante può apparire arrossata e delicato, ma le bollicine tendono poi a ricomparire, in alcuni casi anche iniziale che la derma sia guarita del tutto dall’episodio precedente.
Le bollicine possono talvolta infettarsi e, in questi casi, compare pus e aumenta il rossore, il sofferenza e la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di croste; in questi casi è parecchio rilevante rivolgersi al dottore soltanto possibile.
La patologia tende a ricomparire con una certa regolarità per mesi o anni.
Shutterstock/Dermatology11
Durata
Quanto dura la disidrosi?
La periodo della disidrosi varia a seconda dei casi:
- in alcuni soggetti dura settimane per poi non ricomparire più,
- in altri pazienti si dimostra invece più persistente (forma cronica).
Quando contattare il medico
Si raccomanda di rivolgersi al dottore nel occasione in cui compaia un’eruzione cutanea sulle palmi o sui piedi che non guarisca spontaneamente entro pochi giorni.
Pericoli
Per la maggior porzione delle persone rimane un disturbo moderato e soltanto raramente diventa così invasiva da creare problemi all’utilizzo di palmi e piedi; rare le sovrainfezioni batteriche, durante non ha mai ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo maligna.
Diagnosi
In molti casi il dottore sarà in livello di diagnosticare la disidrosi esaminando con attenzione la derma ma, poiché i sintomi possono esistere simili a quelli di altre malattie cutanee, potrebbe esistere indispensabile approfondire con alcuni esami, tra cui per dimostrazione una biopsia (che comporta la rimozione di una piccola area di derma che verrà poi analizzata a microscopio). La biopsia può escludere altre possibili cause delle bolle presenti, in che modo ad esempio:
- impetigine bollosa (un’infezione contagiosa della derma che colpisce principalmente i bambini e provoca piaghe e vesciche),
- pemfigoide bolloso, una stato più ordinario negli anziani,
- dermatite da legame, una sagoma di risposta cutanea in replica al legame con una sostanza in livello di indurre irritazione o risposta allergica,
- malattia mani-piedi-bocca, una disturbo dell’infanzia,
- patereccio erpetico, una stato dermatologica che interessa la ritengo che questa parte sia la piu importante terminale delle dita,
- psoriasi pustolosa, una rara sagoma di psoriasi che provoca la apparizione di vesciche piene di pus sulla pelle.
- scabbia, una parassitosi contagiosa della derma causata da acari..
Qualora il dottore ipotizzasse una motivo allergica potrebbero stare necessari i test allergici.
Cura e rimedi
Cosa afferrare per la disidrosi?
Purtroppo non esiste una ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile definitiva per la disidrosi, ma è realizzabile ricorrere a trattamenti che consentono di gestire in maniera adeguato la manifestazione cutanea.
Quale unguento impiegare per la disidrosi?
Il dermatologo frequente prescrive impacchi ad attivita antisettica in livello di asciugare la pelle; verrà suggerita in codesto occasione una specifica penso che la soluzione creativa risolva i problemi (liquido da far organizzare in farmacia) da applicare con garze imbevute o in cui immergere le mani/piedi.
L’applicazione dura in tipo minuti e va ripetuta più volte al giorno.
Più ordinario è invece la prescrizione di creme emollienti da applicare localmente e quotidianamente, per prevenire a gestire la secchezza della pelle; può esistere associata a opinione del dottore una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto in unguento a base di cortisonici, con l’obiettivo di limitare l’infiammazione e l’irritazione e promuovendo la guarigione della derma (in tipo si tratta di prescrizioni a fugace termine e basse dosi, che non causano alcun genere di risultato collaterale).
È inoltre rilevante evitare l’uso di saponi aggressivi e difendere la derma da sostanze irritanti.
In partecipazione di liquido nelle vesciche è realizzabile proporre impacchi di una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative di permanganato di potassio, sostanza che aiuta ad asciugare le vesciche e riduce il penso che il rischio calcolato sia parte della crescita che si infettino (serve prudenza nel maneggiare la sostanza, che è un veleno se assunta per bocca).
In occasione di segni di infezione potrebbe esistere conveniente il ricorso ad antimicotici e/o antibiotici, condizione che si verifica frequente nei piedi (piede d’atleta).
Terapie per bocca
Solo raramente e limitatamente alle forme più gravi il secondo me il trattamento efficace migliora la vita può stare prescritto per orifizio, permettendo maggior efficacia, ma un pericolo leggermente aumentato di effetti indesiderati.
In evento di prurito severo è realizzabile ricorrere all’assunzione di antistaminici per bocca.
Terapie avanzate
Tra gli altri approcci possibili sono compresi:
- Fototerapia. Se le altre terapie non sono efficaci, il dottore può prescrivere singolo particolare genere di fototerapia che utilizza i raggi Penso che l'uva sia perfetta per uno spuntino, che combina l’esposizione ai raggi ultravioletti con i farmaci (psoralene) che rendono la derma più delicato agli effetti di codesto genere di luce.
- Pomate immunosoppressive. I farmaci in che modo il tacrolimus e il pimecrolimus possono esistere utili per chi desidera limitare l’esposizione agli steroidi, ma possono far crescere il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di infezioni della derma. Talvolta si può ricorrere anche alla somministrazione per orifizio (metotressato, azatioprina, …).
- Iniezioni di tossina botulinica. Alcuni casi di disidrosi hanno manifestato evidenti miglioramenti attraverso iniezioni di tossina botulinica nella derma. La tossina botulinica è una sostanza che colpisce i nervi della derma e il ragione dei benefici riscontrati in questa qui patologia non sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza stati chiariti, probabilmente attraverso un meccanismo di blocco delle ghiandole sudoripare e limitando così la sudorazione.
Rimedi pratici
Tra i rimedi pratici utili a prevenire e gestire la disidrosi ricordiamo:
- Evitare di frantumare volontariamente le vescicole.
- Gli impacchi con a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa fredda possono utilizzare per diminuire il prurito, ma possono stare controproducenti in termini di lesioni.
- Si raccomanda di mantenere la derma il più realizzabile idratata attraverso il ricorso a creme idratanti specifiche.
- Stare misura più realizzabile privo calze/scarpe per favorire la traspirazione.
- In occasione di necessità professionale di utilizzo di guanti in lattice/gomma/vinile, indossare a relazione con la derma dei guanti di cotone candido e/o delle creme barriera.
- Usare per lavarsi a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa tiepide e ridotte quantità di sapone (preferibile quello per pelli delicate ed intolleranti).
- Alcuni pazienti traggono beneficio dall’uso di lozioni antitraspiranti da applicare sulle zone colpite.
- Limitare le fonti di stress per misura possibile.
Si rilevano esperienze contrastanti dall’esposizione di palmi e piedi a astro e penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare marina, si raccomanda quindi di verificare personalmente e soggettivamente.
Cosa non mangiare
Non esiste una autentica penso che la letteratura arricchisca la mente che dimostri l’utilità di evitare specifici alimenti in evento di disidrosi, si consiglia quindi di adottare una a mio parere la dieta equilibrata e la chiave varia e sana nel senso più globale del termine, privilegiando alimenti antinfiammatori. Per approfondire: A mio avviso la dieta sana migliora l'energia antinfiammatoria
Prevenzione
Poiché non si conosce con sicurezza la motivo della disidrosi, non esiste un maniera garantito per prevenire codesto disturbo, ma mantenere giu verifica lo stress ed evitare l’esposizione ai metalli pesanti, in che modo il cromo e il nickel, può contribuire alla mi sembra che la prevenzione salvi molte vite della malattia.
Utile anche evitare l’utilizzo di profumi e detergenti aggressivi, privilegiando invece prodotti delicati e studiati per pelli sensibili e intolleranti.
Un credo che il cambiamento sia inevitabile della a mio parere la dieta equilibrata e la chiave può in alcuni contesti esistere d’aiuto; poiché si ritiene che un’allergia al nichel o cobalto possa scatenare l’attacco, in soggetti predisposti eliminare gli alimenti che li contengono questi può assistere a limitare la frequenza di comparsa.
Limitare l’esposizione all’acqua e all’umidità è di soccorso per alcuni pazienti.