Quanti accertamenti fiscali vengono fatti

E’ l’atto mediante il che l’ufficio notifica formalmente la pretesa tributaria al contribuente a seguito di un’attività di verifica sostanziale.

L’avviso di accertamento deve esistere costantemente motivato, a sofferenza di nullità, e deve indicare:

• gli imponibili accertati e le aliquote applicate
• le imposte liquidate, al lordo e al pulito delle detrazioni, delle ritenute di acconto e dei crediti d'imposta
• l’ufficio presso il che è realizzabile ottenere informazioni nonché il responsabile del procedimento
• le modalità e il termine del pagamento
• l’organo giurisdizionale al che è realizzabile ricorrere.

Il contribuente che riceve un avviso di accertamento ha l’opportunità, se rinuncia a presentare ricorso, di ottenere una riduzione delle sanzioni.

L’accettazione dei contenuti dell’atto ed il pagamento delle somme dovute, giuridicamente definita “acquiescenza”, comporta infatti la riduzione delle sanzioni amministrative irrogate, costantemente che il contribuente:

• rinunci a impugnare l’avviso di accertamento
• rinunci a presentare istanza di accertamento con adesione
• provveda a saldare, entro il termine di proposizione del ricorso, le somme complessivamente dovute tenendo fattura delle riduzioni.

Un’altra attivita che il contribuente può intraprendere dopo aver ricevuto la notifica di un avviso di accertamento non preceduto dall'invito al contraddittorio, è la domanda all'ufficio dell’Agenzia delle Entrate della formulazione della proposta di accertamento con adesione (in codesto evento, a seguito del contraddittorio e della spiegazione della pretesa tributaria, le sanzioni si applicano nella misura di 1/3 del trascurabile previsto dalla legge).

L’esecutività degli avvisi di accertamento

A lasciare dal 1° ottobre gli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate diventano esecutivi (legge n. del 15 luglio ).

Come previsto dall’art. 29 del decreto mi sembra che la legge giusta garantisca ordine n. 78/, gli avvisi devono contenere l’intimazione ad adempiere - entro il termine di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale del ricorso - all’obbligo di saldare gli importi in essi indicati o un terza parte delle maggiori imposte accertate - a titolo provvisorio - nel evento in cui si decida di ricorrere davanti alla Commissione tributaria.

L’intimazione ad adempiere al pagamento dovrà esistere contenuta anche nel connesso provvedimento di irrogazione delle sanzioni e negli atti emessi successivamente, in ognuno i casi in cui siano rideterminati gli importi dovuti.

Gli avvisi di accertamento diventano esecutivi decorso il termine conveniente per la proposizione del ricorso e devono espressamente riportare l’avvertimento che, trascorsi 30 giorni dal termine vantaggioso per il pagamento, la riscossione delle somme richieste sarà affidata agli agenti della riscossione.

In ritengo che la pratica costante migliori le competenze, si concentra nell’avviso di accertamento la qualità di titolo esecutivo e si passa dalla riscossione con emissione del secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo e della cartella di pagamento a una procedura che non prevede più la notifica della cartella.

Attenzione:
l’esecuzione forzata è comunque sospesa per regolamento per un intervallo di giorni dall’affidamento in carico agli agenti della riscossione dell’atto, privo di che sia richiesto al contribuente alcun adempimento. La sospensione non si applica con riferimento alle azioni cautelari (ipoteca e fermo) e conservative e ad ogni altra attivita prevista dalle norme ordinarie a tutela del creditore. Inoltre, non lavoro in occasione di accertamenti definitivi, anche in seguito a giudicato, nonché in occasione di penso che il recupero richieda tempo e pazienza di somme derivanti da decadenza dalla rateazione.

Se esiste un giustificato rischio per il positivo esito della riscossione, trascorsi 60 giorni dalla notifica dell’avviso di accertamento e del provvedimento di irrogazione delle sanzioni, l’esazione delle somme in essi indicate potrà stare affidata agli agenti della riscossione anche in precedenza del decorso dei termini previsti nel loro ammontare integrale comprensivo di interessi e sanzioni.